Ciao a tutti i Nativi Musicali!!
In questo articolo, per la serie "Vinile-Mania", parleremo delle testine e puntine; Capiremo che differenza c'è tra l'una e l'altra, conosceremo i vari tipi di testine, per imparare ad acquistare quella che fa per noi e a regolare il nostro giradischi in base alla testina utilizzata.
Innanzitutto cerchiamo di capire come funziona una testina per giradischi e che cos'è la puntina:
La Testina Fonografica
La "Cartridge" è una "testina fonografica", ovvero un trasduttore che rileva e interpreta la traccia audio incisa, sotto forma di solchi, in un disco. La puntina, detta anche "pick-up", è un elemento posto all'estremità della testina, formato da un "ago", detto "stilo", che ha il compito di seguire i solchi incisi nel disco trasmettendo le vibrazioni alla testina che le traduce in segnali elettrici. Inizialmente le testine erano di tipo "pinzo-elettrico" o "ceramico" ma successivamente sono state sviluppate quelle di tipo "magnetico".
Mentre la prima tipologia è quasi completamente sparita, la seconda viene ancora utilizzata per alcuni giradischi "retro" o portatili (Per via della sua resistenza e capacità di produrre un segnale acustico molto alto). Ma quella che più ci interessa approfondire è la testina magnetica utilizzata nei moderni giradischi e in quelli professionali. Queste testine funzionano grazie ad un magnete e una bobina poste all'interno delle puntine, che sfruttano il principio dell'elettromagnetismo. Il peso di traking è molto più basso rispetto alle altre quindi provocano un'usura al disco minore, producendo un suono di qualità nettamente migliore. Tuttavia producono un segnale acustico molto basso che deve quindi essere amplificato. Queste testine e le relative pick-up possono essere progettate con tecnologie diverse in base alle applicazioni e alla casa che le produce:
- Magnete Mobile (MM)
- Bobina Mobile o Moving Coil (MC)
- Ferro Mobile (MI) e Moving Micro Cross (MMC)
Le testine a MM sono composte da un magnete posto tra due bobine, che si muove in sintonia con lo stilo della puntina. Questo genera degli impulsi elettromagnetici che rappresentano il nostro segnale acustico. Le Testine MC, invece, seguono lo stesso principio ma sono strutturate in maniera opposta; Il magnete fisso e le bobine si muovono in sintonia con la puntina. questo comporta che le bobine utilizzate in questa tipologia di testine sono più piccole rispetto a quelle delle MM, questo genera conseguentemente un segnale elettrico sensibilmente più basso ma hanno una resa sonora più qualitativa. Queste differenze in realtà, si sono appiattite con l'avanzare delle tecnologie e anche se tutte le testine TOP gamma sono quasi sempre MC esistono testine MM che hanno fatto la storia della "Alta Fedeltà". Inoltre molte testine MC hanno un preamplificatore interno, detto "step-up", che porta il livello del segnale da 0,5 mV a più di 5 mV.
Le testine MI sono una variante delle MM, magnete e bobine sono fisse e al loro posto una lamina ferrosa vibra al posto del magnete. Le testine MMC, infine, sono una variante delle MI ma il concetto è molto simile. La maggior parte delle testine per DJ sono con tecnologia MM o MC. Dal punto di vista pratico i fonorivelatori MM presentano il vantaggio di poter sostituire facilmente lo stilo usurato, cosa praticamente impossibile nelle MC a causa del fatto che le bobine sono saldate direttamente ai terminali di uscita.
Lo Stilo
- Profilo Sferico
- Profilo Ellittico
Le prime ad essere state progettate sono quelle sferiche, secondariamente sono nati gli stili a profilo ellittico per migliorare l'aderenza e la capacità di lettura dei microsolchi. Infatti, gli stili ellittici riducono sensibilmente l'effetto "pinch", ovvero quel fenomeno che porta lo stilo ad uscire dal solco nel punto in cui quest'ultimo è più stretto e hanno una resa sonora migliore. Tuttavia una maggiore aderenza si traduce in una maggiore usura, quindi scegliete la vostra puntina in base alle vostre esigenze.
Il buon comportamento della puntina nel solco non dipende esclusivamente dal suo profilo ma anche dalla precisione con cui viene fissato sul "cantilever". Quest'ultimo elemento è una "lingua" che trasmette le oscillazioni generate dallo stilo mentre segue il solco.
Sistema di montaggio
Abbiamo detto che una puntina è formata da uno stilo collegato al cantilever che andrà a trasferire le oscillazioni al trasduttore meccanico-elettrico. La puntina e quindi collegata alla testina, quest'ultima è sempre agganciata ad un supporto chiamato "conchiglia". L'insieme di questi elementi costituisce la "Cartuccia di un giradischi". Questa conchiglia può essere smontabile o fissa ad unico blocco, questa differenza determina se una cartuccia è di tipo:
Le testine "Headshell" vanno montate quindi sotto la conchiglia, chiamata appunto headshell e questo necessita un po' di manualità (Vanno collegati dei fili e regolata la testina rispetto alla conchiglia) ma così è possibile personalizzare il proprio set-up. Invece le puntine "a becco" (tipo le Concorde di casa Ortofon) sono un blocco unico, non necessitano di una grande calibrazione, basta avvitarle direttamente sul braccetto. Queste hanno un'ottima stabilità è sono di tipo lungo, mentre le cartucce "headshell" necessitano di una buona regolazione ma si possono ottenere risultati anche superiori. Quando parleremo di come regolare il braccio del giradischi capiremo anche le differenze pratiche di questi due sistemi. Oltre a queste due tipologie ne esiste una terza; Le puntine OM sono ibride, hanno una
struttura a becco ma sono più corte e vanno montate su headshell ma il ricambio dello stilo è simile a quello usato nelle puntine a becco.
Con questo concludiamo l'articolo sulle Testine, faremo sicuramente degli articoli di approfondimento e ci occuperemo anche della regolazione del braccio in base al tipo di testina utilizzata. Continuate a seguirci e a commentare i nostri articoli. Un saluto a tutti i Nativi Musicali!!
- Headshell
- A Becco
- OM
Le testine "Headshell" vanno montate quindi sotto la conchiglia, chiamata appunto headshell e questo necessita un po' di manualità (Vanno collegati dei fili e regolata la testina rispetto alla conchiglia) ma così è possibile personalizzare il proprio set-up. Invece le puntine "a becco" (tipo le Concorde di casa Ortofon) sono un blocco unico, non necessitano di una grande calibrazione, basta avvitarle direttamente sul braccetto. Queste hanno un'ottima stabilità è sono di tipo lungo, mentre le cartucce "headshell" necessitano di una buona regolazione ma si possono ottenere risultati anche superiori. Quando parleremo di come regolare il braccio del giradischi capiremo anche le differenze pratiche di questi due sistemi. Oltre a queste due tipologie ne esiste una terza; Le puntine OM sono ibride, hanno una
Con questo concludiamo l'articolo sulle Testine, faremo sicuramente degli articoli di approfondimento e ci occuperemo anche della regolazione del braccio in base al tipo di testina utilizzata. Continuate a seguirci e a commentare i nostri articoli. Un saluto a tutti i Nativi Musicali!!
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