Il concetto di EDM nasce quando lo sviluppo tecnologico permette un abbattimento dei costi di produzione, di apparecchiature elettroniche in un momento in cui molti artisti (soprattutto in Europa) iniziano a fondere l'elettronica con la musica popolare. La tendenza viene recepita anche negli USA dove la musica ballabile era prevalentemente quella di matrice afro-americana (quindi disco music, funk, soul, e r'n'b.). Ma quando questo tipo di musica è giunto alla saturazione, la sperimentazione elettronica ha fatto nascere nuovi generi come la house music e la techno che hanno segnato l'inizio della EDM insieme alla new wave europea. 

Tutto nasce quando nei primi anni '80 del 900, alcuni Disc Jokey che all'epoca ricoprivano un ruolo principalmente legato alla scoperta e diffusione musicale, cominciarono a sviluppare nuove tecniche di mixaggio che consentivano di passare da un brano all'altro con soluzione di continuità e aggiungevano alle originali incisioni, effetti e suoni supplementari. Nel giro di pochi anni alcuni dj svilupparono tecniche che rivoluzionarono il modo di "passare" musica, che non si limitava alla semplice riproduzione ma arrivavano a modificare in maniera sostanziale i brani musicali. Contestualmente, dall'Europa arriva un'ondata di musica popolare con matrice elettronica che porta una forte innovazione nella musica "nera" e stimola una sperimentazione verso nuovi generi. Partendo dall'esperienza della Disco Music, si cominciarono a sviluppare nuovi generi finalizzati al ballo; Il "contenuto" cominciò a ricoprire un ruolo sempre più marginale,  i suoni cominciavano ad essere più rigidi e i ritmi più ostinati.
Nel 1983 la casa discografica statunitense, Imports Etc, iniziò a vendere i primi dischi con la denominazione House music. Questi dischi segnarono l'inizio di un genere destinato a cambiare il mondo dell'intrattenimento musicale (Segui la storia della House qui). Quasi contestualmente allo sviluppo della House, al Paradise Garage, si sviluppa un genere musicale da ballo anch'esso con origini che si possono far risalire alla Disco Music. La garage include alcune dinamiche della house (Tanto da diventarne un sottogenere) ma racchiude influenze soul molto più forti e possiede un sound unico (Proprio perché caratterizzato dall'acustica del Paradise Garage). 

Allo stesso tempo sia a Detroit che a Berlino, si comincia a sviluppare un altro genere che, a differenza della musica House, non prende di riferimento la Disco ma proviene da una logica tipica della musica rock, sia a livello musicale che culturale. Quando infatti le prime sperimentazioni elettro-pop e rock, di gruppi tedeschi come i Kraftwerk, cominciarono ad invadere la scena musicale americana, a Detroit si svilupparono nuove tendenze musicali da ballo che diedero vita alla technologic. Questa veniva chiamata così, in quanto, utilizzava apparecchi elettronici, come ad esempio i sintetizzatori, come strumenti musicali predominanti. 

Oltre ad una differenza geografica, quindi, connotata dall'appartenenza alla scena musicale di Detroit (techno) e Chicago (house), la differenza sostanziale tra i due generi EDM, è che se da un lato la techno è caratterizzata dall'utilizzo di un suono sintetico generato da segnali e non vibrazioni acustiche, la musica house definisce, invece, quella musica che nasce dall'utilizzo di drum machines e campionamenti di dischi già incisi, appartenenti alla scena disco, r'n'b e in genere black. Questa differenza è l'unica riscontrabile tra quelle che dividono il mondo techno da quello house. Le differenze culturali che stanno alla base dei due generi hanno provocato nel tempo una forte spaccatura, ricca di aneddoti anche violenti. Si ricorda ad esempio, durante uno dei famosi incontri di baseball tra Detroit e Chicago, un aneddoto in cui i sostenitori della techno bruciarono tonnellate di vecchi vinili disco al grido di "Disco Sucks".
Aneddoti a parte, i due generi rappresentano da sempre le due grandi colonne della EDM. Dalla House si sviluppa la US garage e parte della musica NRG (Discendente dall'euro house); Dalla Techno discende la electro music, la Trance e la dance-progressive. I due generi nel tempo si sono scambiati di posto sul piano commerciale e si sono fusi tra loro dando vita ad ulteriori generi, come l'electro-house che sta a metà tra una cultura techno e  una house.

Dalla seconda metà degli anni ottanta, l'house comincia ad emergere e a diffondersi in tutto il mondo. Incomincia, soprattutto, a fondersi con la cultura hip-hop dando vita alla hip-house che diventerà uno dei generi commerciali predominanti nella scena discografica mondiale. Contestualmente, dalla synthpop, new romantic e dall'electro pop nasce un nuovo genere chiamato Hi-NRG, che unisce le ricerche acustiche e melodiche di questi generi, con il concetto di musica da "ballo" della Disco music.

Insieme alla Hip-house e alla Hi-NRG, si sviluppa anche un genere, chiamato successivamente euro-dance, che nasce dalla fusione tra house, Hi-NRG e techno. La hip-house e l'euro-dance costituiscono le basi su cui si svilupperanno la Dance pop e la NRG contemporanea (Vedi la storia della NRG qui). Quest'ultima, infine, finisce per subire una forte influenza da parte della Trance-progressive, generando così la Dance-progressive, che ancora oggi risulta essere la principale protagonista della scena discografica main-stream.

Abbiamo conosciuto il mondo della EDM, visto come si classifica e i generi che racchiude. Abbiamo scalfito solo la superficie di questo grande mondo fatto di DJ straordinari, ricerche musicali e suoni sintetici. Ogni buon DJ dovrebbe conoscere la musica con cui lavora, per questo è importante conoscere questi aspetti. Nei prossimi articoli approfondiremo il mondo della House music e della Techno, cercando di avere un quadro generale più completo. 

Grazie a tutti!! Alla prossima